QUESTI E' IL MIO AMATO FIGLIO
Gesù
Cristo, l’amato Figlio di Dio, diede prova di forza, di coraggio e soprattutto
di umile obbedienza al Padre. Vediamo cosa accadde al battesimo e come e quante
tentazioni superò.
Matteo
3:13 Allora Gesù venne dalla Galilea al Giordano da
Giovanni per essere da lui battezzato.
Matteo
3:14 Ma Giovanni gli si opponeva fortemente dicendo: «Io ho bisogno di
essere battezzato da te e tu vieni da me?».
Matteo
3:15 E Gesù, rispondendo, gli disse: «Lascia fare per ora, perché
così ci conviene adempiere ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare.
Matteo
3:16 E Gesù, appena fu battezzato uscì fuori dall'acqua; ed ecco i cieli
gli si aprirono, ed egli vide lo Spirito di DIO scendere come una colomba e
venire su di lui;
Matteo
3:17 ed ecco una voce dal cielo, che disse: «Questi è il mio amato Figlio,
nel quale mi sono compiaciuto».
Gesù Cristo ricevette lo spirito al battesimo;
nessun altro battezzato da Giovanni ricevette lo spirito. Dio stesso proclama
che Gesù è il Suo amato Figlio.
Luca
3:21 Ora, come tutto il popolo era battezzato, anche
Gesù fu battezzato, e mentre stava pregando, il cielo si aprì
Luca
3:22 e lo Spirito Santo scese sopra di lui in forma
corporea come di colomba; e dal cielo venne una voce, che diceva: «Tu sei il
mio amato Figlio, in te mi sono compiaciuto!».
Luca
3:23 E Gesù aveva circa trent'anni e lo si credeva figlio di Giuseppe, figlio
di Eli;
Al battesimo Gesù ricevette lo spirito, mentre
pregava, e Dio lo proclama Suo amato Figlio. Questo accadeva quando Gesù aveva
circa trenta anni.
Marco
1:9 E avvenne in quei giorni, che Gesù venne da
Nazaret di Galilea e fu battezzato da Giovanni nel Giordano.
Marco
1:10 E subito, come usciva dall'acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito
scendere su di lui come una colomba.
Marco
1:11 E venne dal cielo una voce: «Tu sei il mio amato Figlio nel quale mi
sono compiaciuto».
Marco
1:12 Subito dopo lo Spirito lo sospinse nel deserto;
Marco
1:13 e rimase nel deserto quaranta giorni, tentato da Satana. Era con le
fiere e gli angeli lo servivano.
Non appena Gesù Cristo fu battezzato e ripieno di
spirito, satana si presentò per tentarlo.
Luca
4:1 Or Gesù, ripieno di Spirito Santo, ritornò dal
Giordano e fu condotto dallo Spirito nel deserto,
Luca
4:2 e per quaranta giorni fu tentato dal diavolo [satana]; durante quei
giorni non mangiò nulla; ma quando furono trascorsi, egli ebbe fame.
Luca
4:3 E il diavolo gli disse [dopo i 40 giorni]:
«Se tu sei il Figlio di Dio, di' a questa pietra che diventi pane».
Luca
4:4 Ma Gesù gli rispose, dicendo: «Sta scritto: "L'uomo non vivrà
soltanto di pane, ma di ogni parola di Dio"» [Deuteronomio
8:3].
Luca
4:5 Poi il diavolo lo condusse su di un alto monte e gli mostrò in un
attimo tutti i regni del mondo [o„koumšnh
(oikoumenê) = la terra abitata].
Luca
4:6 E il diavolo gli disse: «Io ti darò tutto il potere di questi regni
e la loro gloria, perché essa mi è stata data nelle mani e io la do a chi
voglio.
Luca
4:7 Se dunque tu prostrandoti mi adori, sarà tutta tua».
Luca
4:8 Ma Gesù, rispondendo, gli disse: «Vattene via da me, Satana. Sta
scritto: "Adora il Signore Dio tuo e servi a lui solo"» [Deuteronomio
6:13].
Luca
4:9 Poi lo condusse a Gerusalemme lo pose sull'orlo del tempio e gli disse:
«"Se tu sei il Figlio di Dio, gettati giù di qui;
Luca
4:10 perché sta scritto: "Egli comanderà ai suoi angeli attorno a te
di custodirti.
Luca
4:11 Ed essi ti sosterranno con le loro mani, affinché il tuo piede
non urti contro alcuna pietra"».
Luca
4:12 E Gesù, rispondendo, gli disse: «È stato detto: "Non tentare il
Signore Dio tuo"» [Deuteronomio 6:16].
Luca
4:13 E, quando il diavolo ebbe finito ogni tentazione, si allontanò da lui,
fino ad un certo tempo.
Dopo 40 giorni di tentazioni varie, senza alcun
successo del diavolo,Gesù ebbe fame e satana sferrò tre attacchi, ma Gesù
Cristo rispose con la Parola di Dio allontanando satana per un po’ finché
tornò tentando l’ultima e quarta tentazione registrata in Matteo, ma Gesù
Cristo lo scacciò definitivamente.
Matteo
4:1 Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel
deserto, per essere tentato dal diavolo.
Matteo
4:2 E, dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe
fame.
Matteo
4:3 Ora il tentatore, accostandosi, gli disse: «Se tu sei il Figlio
di Dio, di' che queste pietre diventino pane».
Matteo
4:4 Ma egli, rispondendo, disse: «Sta scritto: "L'uomo non vive di
solo pane, ma di ogni parola che procede dalla bocca di Dio"».
Matteo
4:5 Allora il diavolo lo trasportò nella santa città, lo pose sull'orlo
del tempio
Matteo
4:6 e gli disse: «Se sei il Figlio di Dio, gettati giù, perché sta
scritto: "Egli darà ordine ai suoi angeli riguardo a te; ed essi ti
porteranno sulle loro mani, perché non urti col tuo piede in alcuna
pietra"».
Matteo
4:7 Gesù gli disse: «Sta anche scritto: "Non tentare il Signore Dio
tuo"».
Matteo
4:8 Di nuovo il diavolo lo trasportò sopra un monte altissimo e gli mostrò
tutti i regni del mondo [kÒsmoj
(kosmos) = il mondo e il creato di Dio] e la loro gloria,
Matteo
4:9 e gli disse: «Io ti darò tutte queste cose se, prostrandoti a terra,
mi adori».
Matteo
4:10 Allora Gesù gli disse: «Vattene Satana, poiché sta scritto:
"Adora il Signore Dio tuo e servi a lui solo"».
Matteo
4:11 Allora il diavolo lo lasciò; ed ecco degli angeli gli si
accostarono e lo servivano.
Dopo i 40 giorni di digiuno anche Matteo registra la
prima tentazione di satana come in Luca (Marco si limita a registrare che Gesù
Cristo, il Servo di Dio, è stato tentato senza dare i particolari; Giovanni,
invece, non da alcun riscontro). In verso 5 Matteo registra la tentazione fatta
sull’orlo del tempio che in Luca 4:9 è la terza. Matteo salta la seconda
tentazione registrata in Luca per passare alla terza, che è descritta
esattamente come in Luca.
La successiva tentazione in Matteo può sembrare la
stessa della seconda in Luca, e avere la sensazione che siano tre esposte cronologicamente diverse, ma così non è. Esaminiamo
attentamente. In Luca 4:13 si concludono le prime tre tentazioni con il diavolo
che si allontanò per un certo tempo, che risulta essere così la quarta
tentazione indicata in Matteo 4:8-11 che conclude l’abbandono definitivo del
diavolo, e non per un certo tempo.
Il verso 8 di Matteo 4 comincia con “di nuovo”,
proprio ad intendere che satana ritorna ancora una volta a tentare Gesù. Qui i
regni del mondo hanno un riferimento diverso da Luca 4:5 dove mondo è la parola
greca per terra, intendendo i regni dei potenti, mentre in Matteo è la parola
greca per il pianeta creato da Dio con suoi tre regni: animale, vegetale e
minerale. Dapprima satana tenta col potere temporale sul mondo ed infine col
possedere tutto il creato di Dio su questo mondo, ma Gesù Cristo lo caccia
definitivamente perché adora solo Dio, il Padre Celeste, di cui è
assolutamente certo avrà il meglio di quello che offre uno spirito in via di
estinzione.
Satana non riesce ad allontanare il figlio di Dio da
Dio stesso neppure con queste quattro subdole tentazioni.
Anche noi oggi, grazie all’opera di Cristo che ci
ha resi figli di Dio ripieni di spirito santo, possiamo resistere, contrastare e
vincere l’avversario. Dio ci ha dato tutto l’occorrente, noi dobbiamo solo
essere persuasi di averlo per utilizzarlo, camminando sulle orme di Gesù
Cristo.
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