La Ressurezione

La Resurrezione
La resurrezione di Gesù Cristo è molto di più di un evento da commemorarsi nella primavera dell’anno. Per il credente è una realtà quotidiana ed è la base della Cristianità. La resurrezione ha provato oltre ogni ombra di dubbio chi era Gesù Cristo. È stato nella resurrezione che fu dichiarato d’essere il Figlio di Dio.
Romani 1:3,4: riguardo a suo Figlio, nato dal seme di Davide secondo la carne, dichiarato Figlio di Dio in potenza, secondo lo Spirito di santità mediante la resurrezione dai morti: Gesù Cristo, nostro Signore. La resurrezione di Gesù Cristo è l’intera chiave di volta della Cristianità. Sta come il grande fulcro di ciò che Dio operò in Cristo Gesù. Matteo 27:45 dichiara che quando crocifissero Gesù “si fecero tenebre su tutto il paese.” I giorni più tenebrosi nella storia dell’umanità furono i tre giorni in cui Gesù Cristo giacque nel sepolcro.
Il giorno più grande, però, fu quando l’angelo davanti al sepolcro aperto pronunciò le elettrizzanti parole: “è risorto.” Matteo 28:5,6: ma l'angelo, rivolgendosi alle donne, disse loro: «Non temete, perché io so che cercate Gesù, che è stato crocifisso. Egli non è qui, perché è risorto, come aveva detto; venite, vedete il luogo dove giaceva il Signore.
La resurrezione è affermata nell’intera Parola: la conoscenza della resurrezione di Cristo fu data a Davide per rivelazione. Promesse come questa dal Salmo 16, resero possibile agli uomini dell’Antico Testamento di credere e camminare sulla Parola di Dio. Pietro lo cita qui nel giorno di Pentecoste. Atti 2:25,31: Infatti Davide dice di lui: "Io ho avuto del continuo il Signore davanti a me, perché egli è alla mia destra, affinché io non sia smosso. e, prevedendo le cose a venire, parlò della risurrezione di Cristo.... Durante il suo ministero terreno, Gesù Cristo preparò i suoi discepoli per la sua morte imminente, ma gli ricordò anche che sarebbe stata seguita dalla sua resurrezione: Matteo 16:21: Da quel momento Gesù cominciò a dichiarare ai suoi discepoli che era necessario per lui andare a Gerusalemme e soffrire molte cose da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, essere ucciso e risuscitare il terzo giorno. Matteo 17:22,23: Ora, mentre essi [Gesù ed i suoi discepoli] s'intrattenevano nella Galilea, Gesù disse loro: «Il Figlio dell'uomo sta per essere dato nelle mani degli uomini, ed essi l'uccideranno; ma il terzo giorno egli risusciterà».... Luca 9:22: dicendo: «È necessario che il Figlio dell'uomo soffra molte cose, sia rigettato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, sia ucciso e risusciti il terzo giorno». Dopo che Gesù Cristo fu risuscitato dai morti, i portavoce di Dio continuarono a dichiarare la sua resurrezione. Pietro disse: Atti 1:22: cominciando dal battesimo di Giovanni fino al giorno in cui egli fu portato in cielo da mezzo a noi, uno di questi diventi testimone con noi della sua risurrezione». Atti 2:32: Questo Gesù, Dio lo ha risuscitato; e di questo noi tutti siamo testimoni. Pietro e Giovanni rischiarono le loro stesse vite per dichiararla coraggiosamente: Atti 3:14,15: Ma voi rinnegaste il Santo, il Giusto, e chiedeste che vi fosse dato un assassino, e uccideste l'autore della vita, che Dio ha risuscitato dai morti e del quale noi siamo testimoni! Gli altri apostoli la dichiararono anche: Atti 5:29,30: Ma Pietro e gli altri apostoli, rispondendo, dissero: «Bisogna ubbidire a Dio piuttosto che agli uomini. Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesù, che voi uccideste, appendendolo al legno. Dopo la sua conversione, Paolo fu fedele nel parlare della resurrezione di Cristo: Atti 13:29,30: Dopo aver compiuto tutte le cose che sono scritte di lui egli fu tratto giù dal legno e fu posto in un sepolcro. Ma Dio lo risuscitò dai morti. Per rivelazione, Paolo scrisse che, oltre a fare Gesù signore, credere nella sua resurrezione rende la salvezza possibile: Romani 10:9: Poiché se confessi con la tua bocca il Signore Gesù, e credi nel tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato.
Grazie alla resurrezione di Gesù Cristo, ora possiamo camminare nella novità di vita: attraverso la resurrezione di Gesù Cristo, abbiamo la nuova nascita. Come credenti nati di nuovo, ora possiamo camminare nella novità di vita; e un giorno, quando Gesù Cristo ritornerà, lo incontreremo nell’aria per stare sempre con lui. Romani 6:4,5: Noi dunque siamo stati sepolti con lui per mezzo del battesimo nella morte affinché, come Cristo è risuscitato dai morti per la gloria del Padre, così anche noi similmente camminiamo in novità di vita. Poiché, se siamo stati uniti a Cristo per una morte simile alla sua, saremo anche partecipi della sua risurrezione. I Tessalonicesi 4:16,17: perché il Signore stesso con un potente comando, con voce di arcangelo con la tromba di Dio discenderà dal cielo, e quelli che sono morti in Cristo risusciteranno per primi; poi noi viventi, che saremo rimasti saremo rapiti assieme a loro sulle nuvole, per incontrare il Signore nell'aria; così saremo sempre col Signore.

Appropriamoci delle promesse di Dio rese disponibili ai Suoi figli e alle Sue figlie.
Oggi dobbiamo renderci conto di essere quello che Dio dice che noi siamo
e di avere quello che Dio dice che noi abbiamo.
Camminiamo nella novità di vita resaci possibile dalla resurrezione di Gesù Cristo.

Questa è una realtà quotidiana per il credente, perché Gesù Cristo è risorto!