Dicembre 2010   Un Modello di Crescita   La Chiesa del primo secolo ebbe un enorme potere perché credevano che nella nuova nascita ricevevano potere dallo Spirito Santo, Dio, e potevano manifestarlo! Si sviluppò questa nuova Chiesa dinamica grazie alla pratica di quattro principi che consentì ai credenti di crescere e prosperare. Questo modello di crescita era (1) testimoniare e guidare, (2) mettere a disposizione comunioni in casa con coordinatori responsabili, (3) avere dei ministri nella chiesa che rivisitino le case delle comunioni e scrivano loro, e (4) donare le pluralità. Nell’operare questi principi, molti furono conquistati dal Signore Gesù Cristo e manifestarono anche il potere di Dio. TESTIMONIARE E GUIDARE Nel primo secolo i credenti testimoniavano con coraggio la Parola di Dio. Atti 5:42: E ogni giorno, nel tempio e per le case, [gli apostoli] non cessavano di insegnare e di annunziare la buona novella: che Gesù è il Cristo.   Atti 14:3: Essi [Paolo e Barnaba] dunque rimasero là molto tempo, parlando francamente nel Signore, il quale rendeva testimonianza alla parola della sua grazia, concedendo che segni e prodigi si operassero per mano loro. Quando una persona accettava Gesù Cristo come proprio signore, i credenti più maturi gli stavano vicino finché fosse ben fondato, abbastanza per restare fermo e camminare sulla Parola da solo e, a sua volta, per testimoniare con autosufficienza. Per esempio, dopo che Simone nacque di nuovo a Samaria, fu supportato dal forte esempio di credenza di Filippo. Atti 8:13: Anche Simone credette e, dopo essere stato battezzato, stava del continuo con Filippo; e, vedendo le potenti operazioni e i segni che erano fatti, ne rimaneva stupito. Saulo (l’Apostolo Paolo), successivamente alla sua conversione sulla strada per Damasco, ricevette la guarigione fisica e venne fondato nella Parola di Dio con l’aiuto dei discepoli. Atti 9:19: E, dopo aver preso cibo, egli [Saulo] ricuperò le forze. Poi Saulo rimase alcuni giorni con i discepoli che erano a Damasco.   COMUNIONI IN CASA CON COORDINATORI RESPONSABILI La Chiesa prosperava quando piccoli gruppi – chiese o comunioni – si riunivano nelle case. Paolo insegnava alle persone sia negli incontri di grandi gruppi sia nelle riservate e intime case della gente. Atti 20:20: E come io non mi sono astenuto di annunziarvi e insegnarvi in pubblico e per le case nessuna di quelle cose che sono giovevoli. Aquila and Priscilla avevano vissuto fianco a fianco con l’Apostolo Paolo a Corinto. Quando questa coppia di credenti si trasferì a Roma, continuò a insegnare nella comunione in casa loro. 1 Corinzi 16:19: … Aquila e Priscilla, insieme alla chiesa che è in casa loro, vi salutano molto nel Signore.   Romani 16:3,5: Salutate Priscilla ed Aquila, miei compagni d'opera in Cristo Gesù, Salutate anche la chiesa che è in casa loro … Coordinatori capaci dirigevano queste comunione del primo secolo e ministravano i credenti che venivano per il nutrimento e la crescita spirituali. Paolo si incontrava con i coordinatori della zona di Efeso e ricordava loro la grande responsabilità verso il popolo di Dio. Atti 20:17,18,28: Da Mileto mandò ad Efeso a far chiamare gli anziani della chiesa. Quando giunsero da lui, egli disse loro: «Voi sapete dal primo giorno che entrai in Asia come ho vissuto tra di voi per tutto questo tempo. Badate dunque a voi stessi e a tutto il gregge in mezzo al quale lo Spirito Santo [Dio] vi ha costituiti vescovi, per pascere la chiesa di Dio …   MINISTRI DELLA CHIESA RIVISITANO E SCRIVONO ALLE COMUNIONI Coloro con i ministeri di apostoli, profeti, evangelisti, pastori, e dottori (insegnanti), elencati in Efesini 4:11, si tenevano in continuo contatto con ogni gruppo con visite e rivisite personali. Atti 13:1-3: Or, nella chiesa di Antiochia, vi erano profeti e dottori: Barnaba, Simeone chiamato Niger, Lucio di Cirene, Manaen, allevato assieme a Erode il tetrarca, e Saulo. Or, mentre celebravano il servizio al Signore e digiunavano, lo Spirito Santo [Dio per mezzo del dono in manifestazione] disse: «Mettetemi da parte Barnaba e Saulo per l'opera alla quale li ho chiamati». Allora, dopo aver digiunato e pregato, imposero loro le mani e li congedarono.   Atti 14:1,6,7: Or avvenne che anche a Iconio essi [Paolo e Barnaba] entrarono nella sinagoga dei Giudei e parlarono in modo tale che una grande folla di Giudei e di Greci credette. Essi … fuggirono nelle città della Licaonia, a Listra, a Derbe, e nella regione circostante, e là continuarono ad evangelizzare.     Atti 14:21,22: E, dopo aver evangelizzato quella città e fatto molti discepoli, [Paolo e Barnaba] se ne ritornarono a Listra, a Iconio e ad Antiochia, confermando gli animi dei discepoli e esortandoli a perseverare nella fede … Queste rivisite confermavano e rinforzavano i discepoli. I coordinatori mantenevano i contatti anche con comunicazioni scritte. L’Apostolo Paolo scriveva delle lettere alle comunioni locali, che venivano lette nelle diverse case dove si riunivano i credenti.  Questo è come la prima Chiesa riceveva istruzioni e cresceva. Noi sappiamo che sette di quelle lettere sono definite le Epistole della Chiesa. 1 Tessalonicesi 1:1: Paolo, Silvano e Timoteo, alla chiesa dei Tessalonicesi ...   Colossesi 4:15,16: Salutate i fratelli che sono a Laodicea, Ninfa e la chiesa che è in casa sua. E quando questa epistola sarà stata letta fra voi, fate che sia letta anche nella chiesa dei Laodicesi; e anche voi leggete quella che vi sarà mandata da Laodicea.   DARE LA PLURALITà I credenti contribuivano al sostegno della prima Chiesa donando oltre la decima per aiutare ulteriormente l’opera del ministero e la copertura dei bisogni. Atti 2:44,45: Or tutti coloro che credevano stavano insieme ed avevano ogni cosa in comune. E vendevano i poderi e i beni e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno di ciascuno.   Donavano quei beni materiali di cui non avevano un bisogno, deponendoli ai “piedi degli apostoli”. Atti 4:34,35: Infatti non vi era alcun bisognoso fra di loro, perché tutti coloro che possedevano poderi o case li vendevano e portavano il ricavato delle cose vendute, e lo deponevano ai piedi degli apostoli; poi veniva distribuito a ciascuno, secondo il suo particolare bisogno.   I credenti del Libro degli Atti crebbero e prosperarono operando il potere dallo Spirito Santo e praticando questi quattro efficaci principi. Come credenti nati di nuovo, anche noi possiamo operare quello stesso potere oggi. Possiamo adattare questo modello di crescita illustrato negli Atti, combinando questi principi col potere di Dio in ognuno di noi. Questo è il nostro privilegio e la nostra sfida – individualmente e collettivamente – nella nuova dinamica Chiesa!