Matteo 5:14-16:
Voi siete la luce del mondo; una città posta
sopra un monte non può essere nascosta.
Similmente, non
si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul
candeliere, perché faccia luce a tutti coloro che sono
in casa.
Così risplenda la
vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre
buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei
cieli
Noi viviamo la Parola di fronte alla gente,
che così vedrà la Parola nelle nostre vite e, quindi,
glorificherà Dio per le buone opere che compiamo.
Un altro modo di compiere il nostro ministero
della riconciliazione è di parlare la Parola di Dio.
Atti 1:8:
Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo [il dono
di Cristo in noi] verrà su di voi, e mi sarete testimoni in
Gerusalemme e in tutta la Giudea, in Samaria e fino
all'estremità della terra.
Romani 10:13-15:
Infatti: «Chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà
salvato».
Come dunque
invocheranno colui nel quale non hanno creduto? E
come crederanno in colui del quale non hanno udito
parlare? E come udiranno, se non c'è chi
predichi?
E come
predicheranno, se non sono mandati? Come sta scritto:
«Quanto sono belli i piedi di coloro che annunziano
la pace, che annunziano buone novelle!».
è così chiaro da questi versi che,
gli uomini e le donne, per essere salvati e riconciliati a Dio,
occorre che qualcuno dovrà fargli conoscere la Parola di Dio.
Dal momento che splendiamo come luminari e parliamo
l'incomparabile Parola di Dio, allora altri potranno essere
riconciliati di nuovo a Dio!
Un'altra chiave per compiere il nostro
privilegio di operare il ministero della riconciliazione è la
gioia. Per avere il più grande impatto nella nostra ambasciata -
non solo nelle vite degli altri, ma anche nelle nostre stesse
vite - la facciamo con la gioia nei nostri cuori.
Salmi 100:2,4,5:
Servite l'Eterno con letizia venite davanti a lui con canti
di gioia.
Entrate nelle sue
porte con ringraziamento e nei suoi cortili con lode,
celebratelo, benedite il suo nome.
Poiché l'Eterno è
buono; la sua benignità dura in eterno e la sua
fedeltà per ogni età.
Questi versi mostrano non solo la bontà di
Dio, ma anche la risposta di gratitudine del credente verso
tutto quello che Dio, nostro Padre, ci ha donato. Uno dei modi
più efficaci di risplendere come luminari e di parlare la Parola
di Dio è quello di dire con gioia alla gente tutto quello che
Dio ha fatto per noi. Ricordiamoci con gratitudine come Dio ci
ha benedetto quando Lo serviamo con gioia.
Filippesi 2:16-18:
Affinché nel giorno di Cristo abbia di che gloriarmi, per
non aver corso invano né invano faticato.
Ma anche se sono
versato in sacrificio e servizio della vostra fede, ne
gioisco e ne godo con tutti voi.
Similmente gioitene
anche voi e rallegratevi con me.
1 Tessalonicesi 3:9:
Quale ringraziamento possiamo infatti rendere a Dio per voi,
per tutta la gioia che proviamo a causa vostra davanti al
nostro Dio
Noi siamo stati chiamati a servire come
ambasciatori per Cristo, e ci è stato dato Cristo in noi, tutto
quello che serve per compiere la nostra ambasciata. Sappiamo
bene che il nostro servizio è compiere il ministero della
riconciliazione.
Adesso operiamo
gioiosamente questo ministero col risplendere come
luminari e col parlare la Parola. Noi compiamo il nostro
servizio con gioia e lietezza nei nostri cuori, perché il nostro
Padre celeste ha fatto tanto per noi, ed ora condividiamo queste
vittorie con gli altri, riconciliando uomini e donne di nuovo a
Dio. |