Noi possiamo servire il Signore con gioia di cuore, sapendo di essere amati da Dio. Sapevate che non c'è neppure una cosa che possa separarci dall'amore di Dio? Dio ci è più vicino del nostro stesso respiro. Ci è vicino persino nei momenti difficili. è nella natura di Dio il voler essere vicino al Suo popolo; e, grazie al Suo amore per noi, vuole che ci accostiamo a Lui.

Salmi 119:151:
Tu sei vicino, o Eterno, e tutti i tuoi comandamenti sono verità.

Salmi 73:28:
Ma quanto a me, il mio bene è di accostarmi a DIO; io ho fatto del Signore, dell'Eterno, il mio rifugio, per raccontare tutte le opere tue.

Per aiutarci a servire il Signore con gioia, possiamo ricordarci di essere amati da Dio. Anche se siamo tentati a concentrarci sui nostri difetti, Dio ci ama sempre e non ci lascerà mai. 

Ebrei 13:5:
... perché Dio stesso ha detto: «Io non ti lascerò e non ti abbandonerò».

Una parte della Parola di Dio in Romani 8, indirizzata ai credenti nati di nuovo, ci dichiara quanto Gli siano beneamati i figli di Dio.

Romani 8:33:
Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio è colui che li giustifica.

Dal contesto di questa parte di versi, possiamo constatare che la seconda frase del verso 33 dovrebbe pure contenere un punto interrogativo: Dio è colui che li giustifica?

Romani 8:34:
Chi è colui che li condannerà? Cristo è colui che è morto, e inoltre è anche risuscitato; egli è alla destra di Dio, ed anche intercede per noi.

Di nuovo, in verso 34, la seconda frase è interrogativa: Cristo è colui che è morto, e inoltre è anche risuscitato; egli è alla destra di Dio, ed anche intercede per noi?

Romani 8:35:
Chi ci separerà dall'amore di Cristo? Sarà l'afflizione, o la distretta, o la persecuzione, o la fame, o la nudità, o il pericolo, o la spada?

Verso 37 ci dichiara: al contrario! Assolutamente no!

Romani 8:37-39:
Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori in virtù di colui che ci ha amati.
Infatti io sono persuaso che né morte né vita né angeli né principati né potenze né cose presenti né cose future,
né altezze né profondità, né alcun'altra creatura potrà separarci dall'amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore.

Se “né morte né vita né angeli né principati né potenze né cose presenti né cose future, né altezze né profondità, né alcun'altra creatura potrà separarci dall'amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore”, allora può cosa alcuna separarci dall'amore di Dio?

La risposta è ovviamente: No, non c'è cosa alcuna che possa separarci dall'amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro signore.

In questa sezione la Parola di Dio rivolge logicamente tre concetti principali con cui i credenti possono essere tentati. Sono rivolti sotto forma di domande le cui risposte con altre domande conducono ad ovvie risposte a cui non v'è bisogno di rispondere.

1.     Chi accuserà gli eletti di Dio? (Romani 8:33)

A volte le persone che sono state appena perdonate e giustificate possono sentirsi ancora male per le loro azioni passate e convincersi di essere ancora considerate colpevoli, impedendosi di godere dell'amore di Dio. La Parola di Dio, tuttavia, segue immediatamente questa domanda a un'altra: Dio è colui che li giustifica?

Vorrebbe Dio l'Onnipotente, Che ha giustificato il credente per mezzo di Suo Figlio, Gesù Cristo, porre adesso cosa alcuna a carico dei Suoi eletti (i Suoi credenti nati di nuovo)? No!! Egli ci ama.

Romani 3:24:
Ma sono gratuitamente giustificati per la sua grazia [di Dio], mediante la redenzione che è in Cristo Gesù.

2.     Chi è colui che li condannerà? (Romani 8:34)

Avere pensieri di autocondanna è un altro modo in cui il credente può essere tentato di impedirsi di godere dell'amore di Dio. La Parola di Dio, tuttavia, risponde a questa tentazione con un'altra domanda: Cristo è colui che è morto, e inoltre è anche risuscitato; egli è alla destra di Dio, ed anche intercede per noi?

Alla prima domanda, ci è stato mostrato che Dio, che ci ha giustificati, non vorrebbe mai che noi ci sentissimo male. Qui osserviamo che neppure Gesù Cristo lo vorrebbe.

Ebrei 7:25:
Per cui egli [Gesù Cristo] può anche salvare appieno coloro che per mezzo suo si accostano a Dio, vivendo egli sempre per intercedere per loro.

3.     Chi ci separerà dall'amore di Cristo? (Romani 8:35)

Dopo aver considerato tali verità convincenti riguardo l'amore incondizionato di Dio verso di noi attraverso Suo Figlio, Gesù Cristo, è posta questa terza domanda. Chi ci separerà dall'amore di Cristo? Ancora una volta ci viene rivolta una domanda la cui risposta è ovvia: Sarà l'afflizione, o la distretta, o la persecuzione, o la fame, o la nudità, o il pericolo, o la spada?

No! I versi seguenti a questa domanda ci danno una completa persuasione che nessuna di queste cose potrà mai tenerci separati dall'amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro signore.

Romani 8:37-39:
Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori in virtù di colui che ci ha amati.
Infatti io sono persuaso che né morte né vita né angeli né principati né potenze né cose presenti né cose future,
né altezze né profondità, né alcun'altra creatura potrà separarci dall'amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore.

Può cosa alcuna separarci dall'amore di Dio? La risposta è chiara:
“Ma [Al contrario!], in tutte queste cose noi siamo più che vincitori in virtù di colui che ci ha amati.”

Con questa affermazione di essere amati da Dio,
serviamo il nostro Dio incondizionatamente e con gioia di cuore.