PORTARE FRUTTO

Pubblicato dalla 11 Luglio 2016 (traduzione: La Via d’Italia)

 

ISAIA 53:2:

Egli [Gesù Cristo] è venuto su davanti a lui [Dio] come un ramoscello …

 

La Parola paragona la crescita di un uomo, Gesù Cristo, con la crescita di una pianta. Una pianta sostanzialmente inizia la sua crescita da un seme. La vitalità, o la vita del seme genera la crescita dal suo interno in modo da crescere dolcemente, gradualmente e costantemente.

 

In un giardino un seme deve essere piantato alla giusta profondità nel giusto tipo di terreno con le sostanze nutritive necessarie. Nel tempo, poi, con la giusta quantità di umidità, di aria e di luce, la pianta cresce liberamente.

 

Come la crescita delle piante anche la crescita spirituale ha una sua tempistica; si sviluppa progressivamente da una fase all'altra. Il nostro continuo desiderio per la purezza della Parola di Dio tagliata rettamente ed insegnata accuratamente, è quello che ci aiuta a crescere spiritualmente.

 

1 PIETRO 2:2:

Come bambini appena nati, desiderate ardentemente il puro latte della Parola, affinché per suo mezzo cresciate.

 

Proprio come la pianta ha bisogno di alcuni elementi per crescere e il bambino ha bisogno di nutrimento, anche noi fedelmente mettiamo la Parola di Dio nelle nostre menti e nei nostri cuori, e quindi cresceremo delicatamente, gradualmente e costantemente. Mentre cresciamo nella nostra comprensione e nel nostro credere della Parola, viene prodotto il frutto.

 

In Giovanni 15 Gesù insegnò ai suoi discepoli come sarebbero cresciute le loro vite e come avrebbero portato frutto nel rimanere fedeli.

 

GIOVANNI 15:4,5:

Dimorate in me e io dimorerò in voi; come il tralcio non può da se portare frutto se non dimora nella vite, così neanche voi, se non dimorate in me.

Io sono la vite, voi siete i tralci; chi dimora in me e io in lui, porta molto frutto, poiché senza di me non potete far nulla.

 

In questi versi la parola greca “dimorate” e “dimorerò” significa abitare, restare, proseguire, rimanere. Oggi Gesù Cristo non è più fisicamente presente sulla terra per proseguire con i suoi seguaci. La Parola di Dio, tuttavia, che oggi vive nei credenti nati di nuovo, prende il posto del Cristo assente. Noi possiamo dimorare nel nostro Signore Gesù Cristo continuando nella Parola di Dio e crescendo nella sua comprensione e nel credere in essa.

  

COLOSSESI 1:10:

Perché camminiate in modo degno del Signore, per piacergli in ogni cosa, portando frutto in ogni opera buona, e crescendo nella conoscenza di Dio.

  

Nella categoria fisica la fecondità delle piante in un giardino dipende dalla particolare attenzione data loro con l’irrigazione e col diserbo. Nella categoria spirituale “portare frutto" come credenti dipende dall’attenta coltivazione della Parola di Dio nella nostre vite. Come facciamo a fare questo?

 

  • Con il nostro studio personale delle Scritture. Quando studiamo fedelmente la Parola è come se stessimo annaffiando il nostro giardino di crescita personale, permettendo alla nostra vita di fiorire.

 

COLOSSESI 3:16:

La Parola di Cristo abiti in voi copiosamente, in ogni sapienza, istruendovi ed esortandovi gli uni gli altri con salmi, inni e cantici spirituali, cantando con grazia nei vostri cuori al Signore.

 

  • Avvalendoci della Parola disponibile nei corsi della The Way International, nei suoi libri, nei suoi insegnamenti e nelle comunioni. Noi possiamo sforzarci di tenere fuori dalle nostre vite le "erbacce" del mondo, potendo crescere ancora di più costantemente.

 

2 CORINZI 1:24:

Non già che dominiamo sulla vostra fede, ma siamo collaboratori della vostra gioia, perché voi state saldi per fede.

 

  • Seguire e dichiarare la Parola di Dio. Quando noi dichiariamo la Parola che abbiamo studiato e che ci è stata insegnata, cresciamo ancora di più.

 

EFESINI 4:15:

Ma seguendo [dichiarando] la verità nell’amore, cresciamo in ogni cosa in colui che è il capo, cioè Cristo.

 

Come credenti noi lavoriamo per coltivare la nostra crescita spirituale con lo studio, con la comunione intorno alla Parola di Dio, e dichiarando la Sua Parola; ed è Dio che dà l’incremento in definitiva - quella crescita spirituale che si sviluppa passo dopo passo delicatamente, gradualmente e costantemente.

 

1 CORINTI 3:6,7:

Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere.

Ora né chi pianta né chi annaffia è cosa alcuna, ma è Dio che fa crescere.

 

Man mano che cresciamo spiritualmente il frutto abbonderà nelle nostre vite. Questo frutto che abbonderà è l'abbondanza e la prosperità che si riflette in tutta la nostra vita. Questo frutto si riflette nella qualità della nostra vita.

 

GALATI 5:22,23:

Ma il frutto dello Spirito è: amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo.

Contro tali cose non vi è legge.

 

Cresciamo e portiamo molto frutto con un’attenta coltivazione della Parola di Dio nelle nostre vite, facendo in modo che la qualità delle nostre vite mostri agli altri la bontà di Dio.

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