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La Parola di Dio nelle Attività Lavorative: Problem Solving (la risoluzione dei problemi)
Pubblicato: 13 Giugno 2016 dalla
The Way
(traduzione: La Via d’Italia)
Nelle attività lavorative, talvolta, ci
troviamo ad affrontare dei problemi. I problemi possono essere di ogni
tipo e grandezza: procedure inefficienti, troppe spese e pochi profitti,
guasti alle apparecchiature ed altro ancora. Mentre gli esempi qui
esposti sono tutti di diversa natura, c’è un solo piano, per risolvere i
problemi, che può essere utilizzato da chiunque nelle attività
lavorative per contribuire sistematicamente a gestire un problema e a
giungere ad una soluzione. Risolvere i problemi contribuisce alla
prosperità delle attività. Sia che siate proprietari dell’attività, sia
dirigenti o dipendenti, quando
dovete affrontare un problema, potete utilizzare questo tipo di
approccio per risolverlo.
Cominciamo con lo stabilire cosa sia il Problem Solving. Prima di tutto
e soprattutto il Problem Solving è Biblico.
Atti 6 contiene un racconto
degli apostoli rivolto a un problema della Chiesa del primo secolo.
Nel verso 1, vediamo il problema: le vedove venivano trascurate. La
soluzione è riportata nei versi 2 e 3.
Atti 6:2,3:
Perciò, fratelli, cercate fra voi sette uomini, di cui si abbia buona
testimonianza, ripieni di Spirito Santo e di sapienza [spiritualmente
saggi], a cui noi affideremo questo compito».
Nel verso 7, vediamo che la risoluzione del problema produce risultati
positivi.
Acts 6:7:
In questo passo, possiamo notare che il Problem Solving è Biblico. Il
Problem Solving è lavorare sistematicamente persino nei dettagli di un
problema. Il Problem Solving
deve prendere in considerazione tutti gli aspetti di una questione; ed è
una maestria acquisita che da beneficio ai datori di lavoro, ai
dipendenti e all’attività nel suo complesso.
Qui di seguito illustriamo un metodo semplice per aiutarvi ad affrontare
qualsiasi problema. Man mano che avanzate nei seguenti punti, è
opportuno che scriviate le relative risposte. Questo vi aiuterà ad
organizzare meglio i vostri pensieri.
Punto primo: indentificare il problema. Definire nello specifico cosa si
creda che sia il problema principale o centrale che ha bisogno di essere
risolto.
Punto secondo: determinare che cosa abbia causato il problema. Potrebbe
sembrare che ci siano molte cause e non soltanto una, ma, mentre
potrebbero esserci più fattori concorrenti, generalmente c’è una sola
causa principale del problema. Una volta chiarito il problema specifico
e la causa principale, si possono prendere in considerazione le
possibili soluzioni.
Punto terzo: esaminare modi diversi per risolvere il problema.
Trascrivere ogni possibile soluzione si possa immaginare.
Non bisogna concentrarsi se
alcuni dei modi per risolvere il problema non sembrino le scelte
migliori. Bisogna trascriverle tutte per giungere al punto successivo,
che è l’indicazione di una soluzione.
Punto quarto, infine: indicare una delle possibili soluzioni. Definito
il problema, determinata la causa del problema, e considerati i diversi
modi per poterlo risolvere, quale soluzione si potrebbe indicare?
Bisogna essere certi di includere anche le motivazioni alla soluzione
indicata.
Se abbiamo bisogno di comunicare ad altri il
problema e la relativa risoluzione, suggeriamo i seguenti metodi di
comunicazione:
·
Utilizzare i pronomi interrogativi: chi? Che cosa? Quando? Dove? Perché?
Come? E Quanto? Per aiutare ad aggiungere informazioni pertinenti ad
ogni singolo punto.
·
Nella comunicazione evitare dichiarazioni pompose del tipo: “tutti
pensano che …”, invece di preferire: “dal mio punto di vista ..”. Questo
evidenzierà che ci si rende conto che gli altri potrebbero avere una
prospettiva diversa del problema, della causa e della risoluzione.
·
Essere certi, infine, di aver preso in
considerazione tutti gli aspetti del problema e la soluzione indicata;
questo potrebbe comportare l’ottenimento di informazioni da altri
soggetti.
Applichiamo questo metodo al passo di Atti 6. Qual era il problema? Le
vedove di lingua greca erano trascurate
nel servizio di assistenza quotidiana
(Atti 2:45; 4:35). Qual era la causa del problema? Quando la Chiesa era
piccola gli apostoli riuscivano ad occuparsene, ma non appena la Chiesa
si ingrandì, divenne un compito troppo grande da sostenere ogni giorno
in cima alle loro responsabilità di muovere la Parola.
In quali modi diversi era possibile risolvere il problema? (1) far
continuare gli apostoli ad occuparsi dell’assistenza quotidiana, pur
trascurando il movimento della Parola. (2) dare ai discepoli di lingua
greca il compito di occuparsi dell’assistenza quotidiana. (3) dare ai
discepoli ebrei il compito di occuparsi dell’assistenza quotidiana.
(4) dare ai discepoli (di entrambi i gruppi)la scelta di eleggere sette
uomini che fossero qualificati per occuparsi di quella responsabilità.
Quale soluzione, quindi, scelsero gli apostoli? Scelsero di dare ai
discepoli (di entrambi i gruppi) la scelta di eleggere dei
rappresentanti, sette uomini qualificati per prendersi quella
responsabilità. Questa soluzione soddisfò l’intera moltitudine, risolse
il problema, e premise loro di proseguire uniti.
Il problem solving è Biblico; quando si
applica alle attività lavorative, la risoluzione dei problemi favorisce
la prosperità dell’attività stessa. Gli imprenditori, i dirigenti e i
dipendenti possono tutti contribuire alla prosperità dell’attività
lavorativa risolvendo i problemi che si possono presentare. Provate
questo metodo la prossima volta che vi trovate ad affrontare un problema
o una sfida, e aspettatevi Dio a operare in voi e a far prosperare la
vostra attività lavorativa.
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