DIO è buono SEMPRE |
Gennaio 2013 Nel tentativo di dare conforto per la morte improvvisa di qualcuno, spesso si dichiara che "Dio l'ha chiamato in cielo". Questa dichiarazione, tuttavia, non ha mai dato un vero conforto, perché ciò implica che Dio ha causato la morte. Le Scritture ci mostrano che Dio non causa affatto la morte. Egli è il Donatore della vita.
Dio è anche amore ed è Luce.
Per quelli fra noi che credono che la Bibbia, la Parola di Dio, sia la Sua volontà, questa verità è fondamentale. Dio è Luce, è non v'è neppure una virgola di tenebre in Lui. Egli non provoca alcun male alle persone. Egli è tutto Amore e vuole solamente il meglio per le persone. Egli vuole che stiano in salute, che stiano sicuri, che siano confortati, che siano forti e che siano vivi, per vivere per Lui. Egli è buono in ogni momento.
Se Dio è Luce e non v'è tenebra alcuna in Lui, allora ogni cosa negativa, cattiva, dannosa, peccaminosa e che provoca la morte deve arrivare da qualche parte diversa dal vero Dio della luce. Nella nostra competizione spirituale c'è uno che provoca le negatività, il male, il danno, il peccato e la morte. Il suo unico scopo è rubare, uccidere e distruggere. è il nemico di Dio, è il diavolo. Da quando ha ingannato Eva, come riportato in genesi 3, il diavolo ha causato un mucchio di guai all'umanità. Dio ha mandato il Suo unigenito Figlio, Gesù Cristo, per liberarci dal potere del diavolo.
Il ministero di Gesù Cristo è stato di distruggere le opere del diavolo.
Questo verso dichiara chiaramente che è il diavolo ad avere il potere della morte. Gesù Cristo ha manifestato la bontà di Dio ed ha reso libere le persone dall'oppressione del diavolo.
Adesso, che dire delle Scritture dell'Antico Testamento che sembrano asserire che Dio porti il male al Suo popolo? Sappiamo che questo non è vero secondo il fatto che Dio è Luce e che in Lui non v'è tenebra alcuna. Per esempio, Giobbe 13:15 dichiara: “Ecco, egli [Dio] mi ucciderà, non ho più speranza; tuttavia ...” Sappiamo, però, che Dio è buono sempre. Egli non porta il male su nessuno. Come conciliamo, quindi, questa apparente contraddizione? Una delle verità Bibliche a cui dobbiamo aderire come operai della Parola, è che il verso difficoltoso deve essere compreso alla luce dei versi chiari sullo stesso argomento. Le parole di Giobbe sono semplicemente una espressione orientale di pensiero, una figura retorica, non una dichiarazione letterale di ciò che fa Dio. I credenti dell'Antico Testamento non erano pienamente consapevoli del diavolo e delle influenze spirituali, quindi si sforzavano di esprimere ciò che accadeva, usando questa espressione orientale. Gli orientali, quindi, attribuivano a Dio determinate azioni che non potrebbe o non vorrebbe fare. Attraverso la vita e il ministero di Gesù Cristo sono stati finalmente chiariti pienamente gli obiettivi dell'avversario. Solamente adesso sappiamo che il potere della morte appartiene al diavolo, che è in giro proprio per rubare, uccidere e distruggere. Il Figlio di Dio ha sconfitto l'avversario per coloro che sono nati di nuovo ed hanno rinnovato le proprie menti secondo la Parola di Dio. La Parola di Dio è esplicita in merito alla missione del diavolo; egli è sempre alla ricerca di coloro che può divorare.
Stiamo, quindi, vigili e sobri, consapevoli che di per sé nessun luogo geografico, nessuna nazione, nessuna politica può fornire sicurezza, non senza Dio.
è Dio l'Onnipotente, il Padre del nostro Signore Gesù Cristo, Che è il nostro rifugio, la nostra forza e la nostra sicurezza. Dio è buono sempre.
Il credente nato di nuovo non deve mai dimenticare di avere dentro di sé il potere di Cristo, che è più grande di quello del diavolo. Reclamiamo, quindi, questo potere e dichiariamo questa grande verità agli altri.
Le persone potranno fare l'errata dichiarazione che "Dio chiama le persone in cielo", perché non comprendono alcuni versi della Bibbia. Un tale verso nella versione Nuova Diodati è nei Salmi.
Questo verso sembra voler dire che Dio trova assai meravigliosa la morte dei propri credenti, ma alla luce di tutti gli altri versi chiari che abbiamo letto, sappiamo che questa spiegazione non combacia. Dio è Amore e Dio è Luce. La Sua bontà dura in eterno. Proseguendo nella nostra investigazione, troviamo che la parola ebraica di questo verso, tradotta "preziosa", significa "costosa". Quello che dichiara questo verso è che è costoso a Dio la morte di un Suo credente. Gli costa molto; non è qualcosa che vuole o che desidera. Dio non "chiama le persone in cielo" per vivere con Lui. Egli desidera che viviamo e godiamo la nostra vita su questa terra. La Parola di Dio dichiara che la morte è un nemico. Sebbene la morte sia una realtà con cui dobbiamo ancora oggi confrontarci, un giorno Dio ci rimanderà Gesù Cristo per raccogliere i credenti che saranno ancora vivi e quelli che saranno già morti, e allora ci sarà la vittoria finale sulla morte.
Soltanto la Parola di Dio correttamente esposta può fornire il vero conforto in tempi così difficili. Dio dona la vita. Egli è Amore ed è Luce ed Egli dona solamente bontà. Il diavolo è cattivo ed è la sorgente di tutto il male. Noi non attribuiamo mai il male a Dio; noi restiamo fermi con tutto il cuore per Lui. Dichiariamo la Sua bontà e il Suo potere e introduciamo altri al nostro Dio Che è buono. Introduciamo pure le persone all'amore di Dio, perché "l'amore perfetto [di Dio] caccia via la paura" (1 Giovanni 4:18). Dio è buono sempre.
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